Greta Brunor
Gavardo, 1994
Greta Brunori nasce a Gavardo nel 1994 e vive a Lodrone, un piccolo paesino del Trentino. Nel 2014 si iscrive alla facoltà di Scienze della formazione primaria di Padova con sede a Verona ed è proprio durante i suoi studi che si avvicina alla letteratura per l’infanzia. Nel 2020, profondamente convinta dell’importanza di un’educazione ambientale significativa già dalla più tenera età e spinta dal costante amore per la natura, si laurea con una tesi in collaborazione con il Parco Naturale Adamello Brenta, una delle aree protette presenti in Trentino. Oggi è insegnante della scuola dell’infanzia ed è appassionata di albi illustrati, ritenendoli di grande valore educativo. La letteratura per l’infanzia, secondo lei, deve lasciar primeggiare la parte letteraria su quella pedagogica. Gli albi e i libri non dovrebbero limitarsi al mero moralismo ma essere semplicemente belli ed arricchenti per il bambino, dal punto di vista lessicale e sintattico e soprattutto sul piano dello sviluppo del pensiero simbolico, riflessivo e, al tempo stesso, sul piano emotivo. Libri e albi dovrebbero essere significativi, coinvolgenti e capaci di creare realtà, dove il bambino possa ascoltarsi e conoscersi in relazione al mondo, agli altri e a sé stesso.